IL PROGRAMMA DI IMMIGRAZIONE EB-5
L’ U.S.C.I.S. (U.S. Citizenship and Immigration Services – Servizi di cittadinanza e immigrazione negli Stati Uniti) amministra il programma EB-5. Nell’ambito di questo programma, gli imprenditori (ei loro coniugi e figli non sposati sotto i 21 anni) possono richiedere una carta verde (residenza permanente) se:
Effettuano gli investimenti necessari in un’impresa commerciale negli Stati Uniti;
Pianificano la creazione o la conservazione di 10 posti di lavoro a tempo pieno permanenti per lavoratori statunitensi qualificati.
Questo programma è noto come EB-5 per il nome del quinto visto di preferenza occupazionale che i partecipanti ricevono.
Il Congresso ha creato il Programma EB-5 nel 1990 per stimolare l’economia degli Stati Uniti attraverso la creazione di posti di lavoro e l’investimento di capitali da parte di investitori stranieri.
Nel 1992, il Congresso ha creato il Programma per gli Investimenti degli Immigrati, noto anche come Programma del Centro Regionale. Questo riserva i visti EB-5 per i partecipanti che investono in imprese commerciali associate a centri regionali approvati dall’USCIS sulla base di proposte per promuovere la crescita economica.
Informazioni sulla classificazione dei visti EB-5
U.S.C.I.S. amministra il programma EB-5, creato dal Congresso nel 1990 per stimolare l’economia degli Stati Uniti attraverso la creazione di posti di lavoro e l’investimento di capitali da parte di investitori stranieri. Nell’ambito di un programma inizialmente promulgato come pilota nel 1992, e regolarmente ri-autorizzato da allora, gli investitori possono anche beneficiare della classificazione EB-5 investendo attraverso i centri regionali designati dall’U.S.C.I.S. sulla base di proposte per promuovere la crescita economica.
La politica U.S.C.I.S. sulle aggiudicazioni EB-5 è contenuta nel Volume 6, Parte G del Manuale delle norme U.S.C.I.S.
Tutti gli investitori EB-5 devono investire in una nuova impresa commerciale che abbia queste caratteristiche:
- Istituita dopo il 29 novembre 1990, o
- Istituita prima del 29 novembre 1990 e che sia stata:
-
- Acquistata e le attività esistenti ristrutturate o riorganizzate in modo tale che ne risulti una nuova impresa commerciale, oppure
- Espansa attraverso l’investimento in modo che si verifichi almeno un aumento del 40% del patrimonio netto o del numero di dipendenti.
Impresa commerciale indica qualsiasi attività for-profit formata per la condotta in corso di un’attività legale inclusa, ma non limitata a:
- Una ditta individuale
- Partnership (limitata o generale)
- Holding company
- Joint venture
- Società
- Business trust
- Altre entità, che possono essere di proprietà pubblica o privata.
Questa definizione comprende un’impresa commerciale costituita da una società holding e dalle sue controllate al 100%, a condizione che ciascuna di tali controllate sia impegnata in un’attività for-profit formata per la conduzione continuativa di un’attività legale.
Nota: questa definizione non include attività non commerciali come possedere e gestire una residenza personale.
Requisiti per la creazione di posti di lavoro
Un investitore EB-5 deve investire la quantità di capitale richiesta in una nuova impresa commerciale che creerà posti di lavoro a tempo pieno per almeno 10 dipendenti qualificati.
Per una nuova impresa commerciale non ubicata in un centro regionale, le posizioni a tempo pieno, per poter essere considerate, devono essere create direttamente dalla nuova impresa commerciale, il che significa che la nuova impresa (o le sue sussidiare totalmente controllate) deve essere essa stessa il datore di lavoro dei dipendenti qualificati.
Per una nuova impresa commerciale situata all’interno di un centro regionale, le nuove posizioni possono essere create direttamente o indirettamente dalla nuova impresa stessa.
I lavori diretti sono quei lavori che stabiliscono una relazione datore di lavoro-dipendente tra la nuova impresa commerciale e le persone che impiega.
I lavori indiretti sono quei lavori che pur essendo al di fuori della nuova impresa commerciale, sono creati come risultato della nuova impresa stessa.
Nel caso di un’impresa in difficoltà, l’investitore EB-5 può contare sul mantenimento dei posti di lavoro. L’investitore deve dimostrare che il numero di dipendenti esistenti è, o sarà, mantenuto a non meno del livello pre-investimento per un periodo di almeno 2 anni.
Un’attività in difficoltà è un’attività che esiste da almeno due anni e ha subito una perdita netta negli ultimi 12 o 24 mesi prima della data “di priorità” sul modulo I-526 dell’investitore immigrato. La perdita per questo periodo deve essere pari ad almeno il 20 percento del patrimonio netto ante perdita. Al fine di determinare se l’attività in difficoltà esiste da due anni, i successori che si interessano al business in difficoltà saranno ritenuti “esistenti” per lo stesso periodo di tempo da cui esisteva l’impresa in difficoltà.
Un dipendente qualificato è un cittadino statunitense, legittimo residente permanente o altro immigrante autorizzato a lavorare negli Stati Uniti tra cui, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, un residente condizionato, un residente temporaneo, una persona a cui è stato concesso asilo, un rifugiato o una persona residente negli Stati Uniti grazie ad una sospensione della deportazione. Questa definizione non include l’investitore immigrato; la sua sposa, figli o figlie; o qualsiasi cittadino straniero in qualsiasi stato di “non-immigrante” (come un non-immigrante H-1B) o che non è autorizzato a lavorare negli Stati Uniti.
Per occupazione a tempo pieno si intende l’assunzione di un dipendente qualificato dalla nuova impresa commerciale in una posizione che richiede un minimo di 35 ore lavorative settimanali. Nel caso del programma del centro regionale, “occupazione a tempo pieno” significa anche assunzione di un dipendente qualificato in una posizione che è stata creata indirettamente e che richiede un minimo di 35 ore lavorative settimanali.
Un accordo di condivisione del lavoro in base al quale due o più dipendenti qualificati condividono una posizione a tempo pieno sarà considerato un impiego a tempo pieno a condizione che sia soddisfatto il fabbisogno orario settimanale. Questa definizione non include combinazioni di posizioni part-time anche se, quando combinate, le posizioni soddisfano il fabbisogno orario a settimana.
Lavori che sono intermittenti, temporanei, stagionali o transitori in natura non si qualificano come posti di lavoro a tempo pieno permanenti. Tuttavia, i lavori che dovrebbero durare almeno 2 anni non sono generalmente considerati di natura intermittente, temporanea, stagionale o transitoria.
Requisiti di investimento di capitale
Per “capitale” si intende: contanti, attrezzature, inventario, altre proprietà materiali, equivalenti di cassa e indebitamento garantiti da beni di proprietà dell’imprenditore straniero, a condizione che l’imprenditore straniero sia personalmente e principalmente responsabile e che il patrimonio della nuova impresa commerciale su cui si basa la petizione non siano usati per garantire alcun indebitamento. Tutto il capitale sarà valutato al valore equo di mercato in dollari statunitensi. Le attività acquisite, direttamente o indirettamente, con mezzi illeciti (come attività criminali) non sono considerate capitale ai fini della sezione 203 (b) (5) della Legge.
Nota: l’investitore immigrato deve dimostrare di essere il proprietario legale del capitale investito. Il capitale può includere la promessa di pagamento da parte degli investitori immigrati (una cambiale) in determinate circostanze.
Gli investimenti minimi richiesti sono:
- Generale. L’investimento minimo ammissibile negli Stati Uniti è $ 1 milione.
- Area mirata di occupazione (o TEA – Targeted Employment Area). L’investimento minimo ammissibile in un’area di disoccupazione elevata o in un’area rurale negli Stati Uniti è di $ 500.000.
Un’area mirata di occupazione è un’area che, al momento dell’investimento, è un’area rurale o un’area che ha registrato un tasso di disoccupazione pari ad almeno il 150% del tasso medio nazionale. Un’area rurale è un’area che non si trova all’interno di un’area statistica metropolitana (designata dall’Ufficio di gestione e bilancio) o il confine esterno di qualsiasi città o città con una popolazione di 20.000 o più secondo l’ultimo censimento decennale degli Stati Uniti Stati.
I tre passaggi fondamentali verso il visto EB-5
- Presentare il modulo I-526 (Immigrant Petition by Alien Entrepreneur) presso il Dipartimento d’Immigrazione Americano.
La petizione deve contenere ogni tipo di documentazione richiesta, al fine di dimostrare che l’investitore soddisfa tutti i criteri di “eleggibilità” per il visto. - Ottenuta l’approvazione del modulo I-526 da parte della USCIS, gli investitori ed i membri della famiglia qualificati possono richiedere lo status di residente permanente “condizionale” (valido per due anni). Se l’investitore risiede fuori dagli Stati Uniti al momento dell’approvazione dell’ I-526, deve presentare il modulo DS-260 (Immigrant Visa Electronic Application) presso il National Visa Center e partecipare ad un’intervista presso un consolato americano statunitense o un’ambasciata all’estero. Se il visto viene concesso, l’investitore deve entrare negli USA prima della sua scadenza (in genere sei mesi dalla data di emissione), dopo di che la USCIS invierà una Green Card all’investitore e ai membri della famiglia qualificati.
In alternativa, se l’investitore è già negli Stati Uniti in uno status “non valido”, può richiedere la modifica dello status inviando il modulo I-485 (Application to Register Permanent Residence or Adjust Status) alla USCIS. Se la richiesta viene approvata, all’investitore e ai suoi familiari diretti viene garantita la condizione di residente permanente condizionale. Il visto EB-5 viene infatti concesso inizialmente solo temporalmente, perché scade nel giro di due anni. È possibile ottenere la Green Card dimostrando che l’attività in cui avete intenzione di investire ha le potenzialità di assumere la quantità necessaria di lavoratori. Se non lo sarà o non sarà mantenuta l’idoneità in qualsiasi altro modo, la Green Card verrà annullata. - Alla fine dei primi due anni di residenza permanente condizionale sarà necessario presentare la petizione per la “rimozione delle condizioni sulla residenza”, così come nel caso della domanda di ricongiungimento familiare presentata da un coniuge americano. Il modulo I-829 (Petition by Entrepreneur to Remove Conditions on Permanent Resident Status) deve essere presentato alla USCIS entro i novanta giorni precedenti la data di scadenza della residenza permanente condizionale, dimostrando che (a) l’investitore ha sostenuto il suo investimento nella nuova impresa commerciale durante un periodo di due anni e (b) che l’investimento ha creato o può prevedere di creare entro un termine ragionevole i 10 posti di lavoro richiesti. Per gli investimenti in un’attività in difficoltà, il modulo I-829 deve dimostrare che la nuova impresa commerciale ha mantenuto un numero di dipendenti superiore a quello pre-investimento, durante il periodo condizionale di due anni. Se USCIS approva l’I-829, rilascia all’investitore e ai familiari, una Green Card di 10 anni senza restrizioni, con il relativo beneficio di poter vivere e lavorare negli Stati Uniti. Dopo cinque anni in possesso della Green Card, si può anche chiedere la cittadinanza americana.
Al contrario di altri visti da investimenti, (E-1 o E-2 ad esempio), per i quali è riconosciuta solo una forma limitata di intento immigrante, il visto EB5 permette di investire in America e emigrare permanentemente con il coniuge ed i figli minori di 21 anni.
Dopo 5 anni di residenza (inclusi i primi 2 anni di “residenza condizionale”) negli Stati Uniti, è anche possibile fare richiesta di cittadinanza americana.